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  • Voto Zion Street
4.1

Riassunto

Mind Elevation di Nightmares on Wax, è un disco che tutte e tutti coloro che sono appassionati di Abstract, Trip Hop debbono avere nella propria libreria. Dolce, sinuoso, ricco di spunti. Non annoia e non rimane sotto traccia. Da avere e conoscere.

Nightmares On Wax Mind Elevation
Nightmares On Wax Mind Elevation

Nightmares on Wax e il suo quarto album studio Mind Elevation. Una storia che comincia lontano nel tempo, rispetto alla data in cui viene iscritta questa recensione. Siamo nel 2002. Le cose sono cambiate parecchio nella musica abstract e trip hop in tutto questo lasso di tempo. Ma questo disco riesce ancora a nostro modesto avviso a sorprendere.

George Evelyn, nome all’anagrafe di Nightmares on Wax, nasce nel 1970 ed è considerabile fra i migliori producer della città di Leed, West Yorkshire in Inghilterra. Parte da giovanissimo a comporre le sue vibrazioni con sample e loop campionati diventando in breve tempo un punto di riferimenti chill sound per molti club della scena locale e nazionale.

Niente da dire nei confronti della scena inglese, che come molte e molti di voi sapranno, appare da sempre come una fucina musicale ed artistica formidabile che sfida epoche, tecnologie e società.

Mind Elevation si apre con le dolci note di Mind Eye che subito ci catapultano in uno status di sospensione d’ascolto davvero molto interessante. La matrice ritmica presentata nella traccia opener si riprodurrà quasi identicamente per tutto il disco lasciando quel battito cardiaco sempre costante.

Il viaggio nell’elevazione mentale di George Evelyn porta l’ascoltatrice e l’ascoltatore a punti di godimento non indifferenti come Thinking Of Omara ppure Humble. Ma non manca la musica RNB: Environment è un piccolo capolavoro di Hip Hop, Trip Hop con quelle venature black da far saltare l’impianto della vostra automobile.

Quanto di contemporaneo è riscopribile in un disco del 2002? Beh diremmo tanto. Basti pensare alla splendida 70s 80s dove tantissimo della musica Pop più moderna riaffiora sotto forma di danza quasi floreale, dolce, sognante. Il loop di chitarra e l’arrivo del riddim assieme alla voce è un orgasmo musicale. Non c’è molto da aggiungere se non ascoltarla intensamente facendosi trascinare su e giù dal producer inglese.

Da menzione, per ultima ma non per questa per meno importante: Thoughts che chiude il disco con 7 minuti circa di ritmo complesso, complessato, articolato, quasi sconnesso. Un ritmo che interrompe la costanza cardiaca proposta per tutto il disco. Mind Elevation si compone di 13 passi, 13 steps per circa un’ora di viaggio mentale e musicale. Buon viaggio con Nightmares On Wax e con il suo Mind Elevation.

 

 

 

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