Riassunto
Disco clamoroso. Già considerato da alcune importanti Webzine internazionali di livello, come Best Trip Hop Act 2021. L’anno è ancora lungo (scriviamo questa recensione a poche settimane dall’uscita di questo disco), ma sicuramente si posiziona nella TOP5 per Zion Street: elegante, sinuoso, maturo. Complesso ma semplice. Ossimori che danzano per circa 45 minuti di godimento musicale.
Midnight Madness di Moderator è come un fulmine a ciel sereno, che squarcia il cielo di Marzo. Un disco lungo per la media generale (42 minuti) e 14 tracce una più bella dell’altra. C’è poco da dire se non affermare che, il producer greco anche questa volta mette il cosiddetto cappello su una scena spesso dimenticata ma tanto fondamentale come il Trip Hop.
Downtempo di qualità assoluta fin dalla canzone opener di Midnight Madness.
Unspoken è un capolavoro. La traccia numero 2 di questa tracklist, ci riporta alla mente l’influenza latina dei Thievery Corporation. Walking Snow, la successiva, invece ci riporta nella confort zone del producer greco.
Ci accoglie lentissima, romantica, dolce, sinuosa. Il suono appare liquido, armonico. I sample si incastrano uno dietro l’altro come in una danza diretta in maniera impeccabile. Da notare subito come Moderator, in questo disco, aggiunge parecchie chitarre rock tipiche dello stile southern. Insomma, l’ovest e la sua frontiera la si abbatte a suon di cassa-rullante, cullati da un trotto prima rapido poi lento e ciondolante grazie alle voci e ai fiati già presenti nelle prime tre tracce. Si capisce che il viaggio è solo cominciato e ci riserverà ulteriori splendide sorprese.
Procedendo con la tracklist arriviamo a scontrarci con Hautend Lover e qui gli amanti e le amanti del classic sound scoppierebbero in un pianto di gioia. Hip Hop davvero di qualità: base e strumentale d’assalto. Splendida. Qui qualsiasi MC potrebbe seriamente farci qualsiasi cosa, ma solo i migliori e le migliori potrebbero esaltare un’opera che già in versione “instrumental” è completa nella sua essenza e nel suo ritmo. Qui il livello è davvero altissimo. Non da meno, Moderator ci ha abituato a grandi risultati (come la sua permanenza per quasi un anno in posizione 1 su Bandcamp con il suo lavoro Sinner’s Syndrome nda.).
Passando per altre splendide tracce come Tamboo e Night Fright approdiamo al penultimo capitolo di questo splendido Midnight Madness: Still Thinking of You. Qui Moderator, sembra come creare una sorta di riassunto musicale, armonico e melodico di tutto il disco. Un vero e proprio ensamble di sensazioni, stili, colori a forma di suono. Passiamo dalle vene latin trovate ad inizio disco, passando per il Trip Hop più classico, per l’Hip Hop vecchia scuola finendo per trovarci come cullati su un’amaca di fronte ad un oceano caldo. Un saluto musicale di livello altissimo: il ritornello entra immediatamente nelle sinapsi del cervello insediandosi fra le onde del mare e i profumi di una terra cilena o boliviana. Dolcezza in musica.
In definitiva, amici ed amiche di Zion Street: Midnight Madness di Moderator è da avere, ascoltare e comprendere. Fino alla fine. Tutto d’un fiato. Per apprezzarlo fino in fondo serviranno molti ascolti, in loop possibilmente, ma alla fine di questa giostra d’ascolto esclamerete anche voi: “Questo disco è splendido”.